Perché Paul Cliff?
Ho trascorso la maggior parte della mia vita a leggere libri di autori dal nome impronunciabile e ad aspettare la prossima partenza come fosse la mattina di Natale.
Mille avventure e svariati viaggi alla ricerca del bello e alla scoperta di uomini, paesaggi incontaminati e arte. Vagare, di paese in paese, solo per conoscere differenti culture, concepire le sfaccettature più misteriose della bellezza, farle mie e apprezzare l’arte come il risultato di un insieme di occhi che guardano lo stesso oggetto ma lo percepiscono in modo diverso.
Tutto intorno a me possiede arte, anzi è arte, l’espressione di un pensiero e la forma concreta delle emozioni di chi la crea.
E allora cosa, più di un orologio, potrebbe incarnare l’arte di un momento fugace che passa o del tempo che ancora ci aspetta?
Di qui comincia la mia avventura più grande, l’avventura di Paul Cliff “fabbricatore di tempo” ed edonista convinto: ricerco l’arte nel quotidiano di ogni uomo, anche nelle piccole cose, come gli orologi che costruisco, pezzo dopo pezzo, proprio in nome della bellezza e delle sue eclettiche forme d’espressione.